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GROSSETO – Un fine settimana all’insegna dell’atletica giovanile quello appena trascorso a Grosseto, dove si sono svolti i Campionati Italiani Juniores e Promesse. In pista e in pedana si sono sfidati i migliori talenti italiani under 20 e under 23, e tra loro hanno ben figurato gli atleti veneziani, protagonisti di prestazioni eccellenti che hanno portato in laguna titoli tricolori, medaglie e piazzamenti di prestigio.
A prendersi la scena è stata Greta Brugnolo, atleta di Spinea tesserata per la Studentesca Andrea Milardi di Rieti, che si è laureata campionessa italiana nel salto triplo Promesse. Una gara dominata con carattere e qualità, confermando il suo valore a livello nazionale e rilanciando le sue ambizioni anche in chiave internazionale.
Altro titolo italiano è arrivato grazie a David Gauze, portacolori della Coin Venezia, che ha conquistato l’oro nel salto in lungo Under 23. Una prova solida e tecnica quella di Gauze, capace di imporsi su una concorrenza agguerrita e di dimostrare ancora una volta il suo potenziale esplosivo.
Ottimi risultati anche nel salto in alto. Federico Celebrin, atleta di Mestre in forza a Trevisatletica, ha conquistato la medaglia d’argento nella categoria Promesse. Sul podio anche Alberto Marzola della Coin Venezia, terzo nella categoria Juniores con un’ottima misura di 2,07, che gli è valsa la medaglia di bronzo e il suo primato personale stagionale. Nei 100m terzo Luca Corradin (ex Riviera del Brenta ora Assindustria Sport).
Il bilancio complessivo per gli atleti veneziani è decisamente positivo: due titoli italiani, un argento, un bronzo e numerosi piazzamenti di rilievo che confermano l’ottimo lavoro svolto da società e tecnici sul territorio. Un segnale importante per il futuro dell’atletica veneta e un motivo d’orgoglio per tutto il movimento.